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paolo monti
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Recensioni

Chi è il brand manager e perché è importante nella comunicazione.

Postato da: ComunicaSubito.it
Categoria: Blog, Content, Social Media Marketing, Ufficio stampa
Brand Manager

Che sia all’interno di un’agenzia di comunicazione o lavori all’interno a un’azienda, il brand manager è una delle figure chiave che svolge un ruolo centrale nella definizione delle strategie di brand marketing.

Cosa fa un brand manager?

Partiamo dal principio, cosa fa un brand manager? Il brand manager è quel professionista che ha come prima responsabilità quella di sviluppare strategie di marketing e comunicazione volte ad accrescere l’immagine di un brand. Non solo, questa figura si occupa anche dell’analisi dei risultati delle operazioni di marketing e comunicazione per poter indirizzare al meglio le strategie future. Detta così sembra molto semplice, quasi banale, ma come vedremo in questo articolo è tutto il contrario: il ruolo del brand manager è la chiave di volta del successo (o insuccesso) di un marchio.

Prima di entrare nel dettaglio di cosa fa operativamente un brand manager cerchiamo di capire come si diventa un brand specialist. Sono diverse le università italiane che hanno corsi dedicati alla formazione di questa figura strategica. Spesso si richiede una laurea in comunicazione, ma meglio ancora in marketing aziendale. Sì, perché il brand manager, come vedremo, ha a che fare quotidianamente con numeri, grafici e fogli Excel. È una figura con una doppia anima: da una parte deve avere uno spirito creativo con un occhio attento alle nuove tendenze, capace di anticipare i gusti del target, e dall’altro lato, il brand manager, deve essere un professionista capace di analizzare numeri, di creare piani marketing tecnici volti alla messa in atto delle idee creative.

Da dove parte il lavoro del brand manager?

Quali sono i primi step per arrivare a creare strategie di marketing e comunicazione vincenti?

Prima di tutto, il professionista deve cominciare studiando domanda e offerta corrente sul mercato di uguali prodotti della concorrenza o di prodotti affini al fine di elaborare il piano ottimale di produzione, tenendo conto dei vincoli di produzione della catena produttiva del prodotto stesso.

Una volta definito il lavoro della concorrenza e l’analisi del mercato, il brand manager idea nuove strategie volte al miglioramento del prodotto. Lavora a stretto contatto con le altre funzioni dell’azienda coinvolte nella produzione. Può essere responsabile del coordinamento degli specialisti coinvolti nelle funzioni legate alla produzione e commercializzazione del prodotto.

Sì, perché la figura del brand manager è spesso vista come una figura ibrida: è a metà tra i creativi, lavora con i fornitori (ad esempio per il packaging in un’azienda di moda o beauty), e si relaziona con il marketing (le idee sono sostenibili a livelli di costo? Qual è il margine di guadagno se viene seguita una determinata strategia?). Infine, il brand specialist spesso riporta direttamente ai vertici dell’azienda e si interfaccia anche con la produzione e l’ufficio commerciale.

Il ruolo del brand manager nel lancio di nuovi prodotti

Ma quando il ruolo del brand manager diventa davvero chiave per lo sviluppo aziendale? Soprattutto per il lancio di nuovi prodotti. Esatto, il lancio di nuovi articoli sul mercato è il momento chiave in cui viene richiesto il massimo del lavoro al brand specialist. Tutte le attività che abbiamo visto fino ad ora, come ad esempio il comunicato stampa per il lancio di un prodotto o l’organizzazione di una conferenza stampa infatti, saranno richieste al massimo quando l’azienda dovrà lanciare sul mercato un nuovo prodotto. Da tener conto che il lavoro del responsabile del brand comincerà almeno sei mesi prima della data ufficiale del lancio sul mercato del prodotto.

Quanto guadagna un brand manager?

Secondo le ultime stime disponibili, lo stipendio medio per brand strategist in Italia è € 40.000 all’anno o € 20.51 all’ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di € 30.000 all’anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a € 51.000 all’anno.

Insomma, il band manager è una figura chiave in ogni azienda e diventa ancora più strategica nel lancio di nuovi prodotti sul mercato. È una carriera complessa, ma che può regalare molte soddisfazioni.

Autore: ComunicaSubito.it